lunedì 22 giugno 2009

22-06-2009 - SANREMO... IL PEGGIO

SANREMO, 22 giugno 2009

Come da: "Meteocost: il meteo di Portosole - Sanremo"

PREVISIONE PER OGGI, LUNEDI’ 22 E LA PROSSIMA NOTTE, (percentuale possibile d’errore, 10/15%)
Poco nuvoloso in generale, con aumento della nuvolosità cumuliforme da monte verso mare dal pomeriggio e possibilità, entro la notte, di qualche piovasco o più localizzato rovescio temporalesco. Visibilità inizialmente buona, poi localmente scarsa sotto le eventuali precipitazioni. Temperature che si manterranno fresche, con un nuovo, piccolo impulso verso il basso la prossima notte. ... ecc. ...


Le previsioni si sono rivelate esatte; infatti molto bella la mattinata con un rapido cambiamento e piccolo piovasco intorno all'una del pomeriggio: poi sempre molto movimento di nuvole e schiarite; infine netto peggioramento verso sera. Temperatura notevolmente calata, sempre verso sera.

Ecco le "veritiere" foto brutte di oggi:
ore 14.08
ore 14.08
ore 19.01
ore 19.01
ore 19.02 - da Piazza Colombo vs il mare
ore 19.04 - da Piazza Colombo vs Monte Bignone
ore 19.43 - qualche fulmine visibile all'orizzonte
ore 19.45 - due grosse navi all'orizzonte
ore 21.09 - nuvole cariche di acqua
ore 21.11 - piove, ma non molto forte; temperatura notevolmente calata
Saluti da Sanremo e da WASP

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Wasp ti sei dimenticato[a] di applicare il filtro per l'azzurro !!

Jabba_The_Hutt ha detto...

@Anonimo

Secondo me Wasp ha esagerato un po' troppo...

Ha tolto tutte quelle venature verdi tipiche dei composti del bario! ;-)

Dai che adesso Straker ha pure un suggerimento sui colori che deve cercare nelle scie... ;-)

Scia BIANCA a "1561 m" di quota?? E' SICURAMENTE bario! :)

Mikhail Lanart-Hastur ha detto...

@Anonimo, visto che wasp, differentemente dal bugiardo, falsificatore e incompetente Rosario Marcianò NON FALSIFICA, quando piove il cielo non è azzurro

Mikhail Lanart-Hastur

Straker ti brucia vero?

Pirata pantani non c'è bisogno si sapere il modello, basta dire che è Oregon Scientific per capire la qualità della stazione igroscopica

Anonimo ha detto...

Mikhail guarda che la mia era solo una battuta, evidentemente non mi e' venuta bene

Leoniero ha detto...

@ Anonimo
No problem! l'avevamo capito!

Leoniero ha detto...

Un paio di ore fa ho mandato un messaggio allo stercorario sanremensis suggerendogli di affacciarsi al terrazzino e scattare e poi pubblicare delle foto col cielo putrido che c'era in quel momento (?). Non mi ha dato retta...
Gli si sarà bloccato l'hard disk e non è riuscito a trovare una vecchia foto con la nebbia ah! ah! ah!

Leoniero ha detto...

Ancora una cosa: pare che tutti i voli sull'Italia siano stati cancellati.
A sanremo: zero voli (Str...)
A Roma: zero voli da tre giorni (Charlie)
In Toscana, penso Pisa,
è la stessa identica situazione che abbiamo sulla costa toscana: è un paio di giorni che i militari non scaricano gli aerosol nel cielo (non scaricano di giorno....)
(Arturo)

Il più sfigato è quell'imbecille patentato del Mike di Cagliari, che scrive:
...ecco il risultato dell'intensa attività elettrica del 21 giugno 2009 che ha interessato tutto lo Stivale dopo che i calabroni della morte, da giorni e giorni, scaricavano illegalmente sulle nostre teste (da nord a sud) migliaia di tonnellate di sostanze chimico-biologiche:....
...PS: qualcuno scrive commenti nei blog spazzatura spacciandosi per me (MIKE). Gli prude da morire che io neppure entri in quella melma maleodorante che si scrivono i commenti da soli e li firmano col mio nome. Capite bene di che feccia stiamo parlando? Dilettanti.
Mike (quello unico e originale)
,

Da sganasciarsi... Sia lode a tutti gli Dei che di tali "mike" c'è solo lui.
Alleluia!

Pirata Pantani ha detto...

parla di ambiente umido...non 0%

FONTE AVIATION WEATHER

for pilots and flights operations personnel

FAA 1975

CODICE OC 00.6A

parla anche di sublimazione...qualcuno la negava.

Lisbeth Salander ha detto...

x Teschio e tibie

Non accettiamo copia/incolla in inglese.

Anonimo ha detto...

Che cavolo vui dire pirata ?
Un paio di frasi scopiazzate non significano nulla

Pirata Pantani ha detto...

non ti resta che cancellare eh!
perchè non accetti l'inglese, forse non lo capisci??
Io lo capisco abbastanza, ma sto facendo tradurre il tutto da una professionista.
quel documento dice they are not common.--... NON SONO COMUNI....come si spiegano scie TUTTI I GIORNI? A TUTTE LE LATITUDINI? IN TUTTE LE STAGIONI?? alla faccia del non essere molto comune.
Io ho citato la mia fonte, citatemi le fonti vostre, e quando le metterò in italiano per favore non cercate altre scuse per cancellarle, è veramente un espediente infimo e ridicolo, come il vostro blog falso :-)

Pirata Pantani ha detto...

Nelle mie foto vecchie infatti (fino al 2003) le scie appaiono in circa il 4-5% delle foto, puoi vederle sul mio blog , se la statistica si ferma al 2000 le percentuali sono infinitesimali (in accordo alla rarità descritta nel documento della FAA).

Jabba_The_Hutt ha detto...

@ Pirata

Il problema è che non puoi prendere una parte specifica di un documento e poi GENERALIZZARLA come fai tu.

Nella fattispecie la frase che posti è questa (l'ho copiata papale papale dal tuo sito!):
The term dissipation trail applies to a rift in clouds caused by the heat of exhaust gases from an aircraft flying in a thin cloud layer. The exhaust gases sometimes warm the air to the extent that it is no longer saturated, and the affected part of the cloud evaporates. The cloud must be both thin and relatively warm for a distrail to exist; therefore, THEY ARE NOT COMMON.

Il testo si riferisce chiaramente alle "distrail" o "dissipation trail" e non alle contrail a cui tu speri che si riferisca.

Fatti pure tradurre il testo da un professionista, ma temo che ci sia poco da fare...

J.

Lisbeth Salander ha detto...

x TESCHIO E TIBIE
in cui teschio = cranio senza niente dentro.

Wasp ha ripetutamente detto che con l'inglese ci ha litigato da piccolo/a e non ci parla più.
Se vuoi comunicare con Wasp scegli l'italiano o il sanremasco.

Anonimo ha detto...

Piarata, smettila con le paranoie non ho cancellato niente, non potrei nemmeno farlo dato che non e' mio il blog.
Ho solo visto le tue due frasi postate su questo blog che non vogliono dire niente.
Non ho voglia di venire a vedere il tuo blog a leggere le cazzate che Rosario ti dice di postare, preferisco vedere la fonte.
Per quanto riguarda l'inglese io sono stato diverse volte negli Stati Uniti per lavoro, quindi l'inglese lo capisco bene e sono in grado di capire che "dissipation trails" e' diverso da "contrails". Tu pubblichi un brano che parla di mele ritenendo che parli di pere. Spero che tu non sia andato alla stessa scuola di inglese di Rosario, altrimenti e' meglio eviti d'andare su siti in lingua inglese.

PS
spero che l'esperto traduttore non sia Corrado Penna, altrimenti ci sarebbe solo da ridere

The Foe-Hammer ha detto...

Pirata, se vai a vedere su wikipedia le definizione di distrail vedrai che nell'immagine a destra si dice:

A distrail is the opposite of a contrail.

Per tua conoscenza, ditrails e dissipation trails sono la stessa cosa

fonte:
http://en.wikipedia.org/wiki/Distrail#Distrails

Jabba_The_Hutt ha detto...

@ Pirata
Traduzione...
The term dissipation trail applies to a rift in clouds caused by the heat of exhaust gases from an aircraft flying in a thin cloud layer. The exhaust gases sometimes warm the air to the extent that it is no longer saturated, and the affected part of the cloud evaporates. The cloud must be both thin and relatively warm for a distrail to exist; therefore, THEY ARE NOT COMMON.
Il termine dissipation trail si applica ad una spaccatura nelle nuvole causata dal calore dei gas di scarico di un aeromobile che vola in un sottile strato di nuvole. I gas di scarico talvolta scaldano l'aria tanto che non è più satura e la parte di nuvola interessata evapora. Perchè una distrail esista la nuvola deve essere sia sottile che relativamente calda; pertanto esse non sono comuni.

The Foe-Hammer ha detto...

E' evidente che pirata non ha capito un tubo di quello che ha postato, cosi' e' riuscito a fare una figuraccia come quelle di strakkino

Anonimo ha detto...

Pirata, sei tu che poche settimane fa girava per i blog cercando informazioni sulle scie o è un tuo omonimo? Nel primo caso mi sorprendo della rapidità con cui sei giunto a credere alla loro esistenza, ma se la tua preparazione ti fa confondere contrails con distrails e magari credi che straker sia un ricercatore anziché un emerito cialtrone, allora benvenuto nel superficiale, credulone, approssimativo e pasticcione mondo degli sciachimisti.

Pirata Pantani ha detto...

1) innanzitutto ti confermo che un mio commento è stato cancellato (con la scusa che "Non accettiamo copia/incolla in inglese.").
E' rimasto solo il secondo commento postato subito dopo. Quindi non è una paranoia, la cancellazione del mio post è una certezza.

2) ho fatto copia e incolla, ma non di una parte dell'argomento come dice tale Jabba, ma di TUTTO il paragrafo intitolato "Condensation Trails", facente parte del capitolo 13, e visionabile da pag 143 in avanti del documento AVIATION WEATHER
for pilots and flights operations personnel edito dalla FAA e dal dipartimento del commercio nel 1975.
CODICE OC 00.6A.

L'inglese lo capisco abbastanza, ma non ho sicuramente le competenze per fare e postare la traduzione (qualcuno lo sta facendo al posto mio), e ringrazio il già citato jabba per avermi tolto un paio di dubbi con la sua traduzione.

Però, nella parte cancellatami, definendo le contrail (che ha questo punto ho capito che non c'entrano nulla con le distrails, che tra l'altro ho fotografato giusto oggi) spiega bene che queste si forma quando l'aereo naviga in un aria pulita, fredda e...UMIDA (contrariamente a quanto affermato in altri studi antecedenti di 20 anni circa al documento da me citato , che ritengono che le scie di condensa si formino anche con umidità pari allo 0%, ma lo 0% non rappresenta certo un'atmosfera umida)

Jabba_The_Hutt ha detto...

@ Pirata

A condensation trail, populary contracted to “contrail”, is generally defined as a cloud-like streamer which frequently is generated in the wake or aircraft flying in clear, cold, humid air.

Il problema è che "frequently" è un sinonimo di "often" e puoi tradurlo con "spesso". Ora dire che le scie si formano SPESSO (o frequentemente) in condizioni di aria limpida, fredda e umida non vuol dire che le scie si formino SEMPRE E SOLO in quelle condizioni.

Il documento che citi, quindi, non contraddice nulla...

J.

The Foe-Hammer ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
The Foe-Hammer ha detto...

Pirata, a me sembra invece che l'inglese non lo capisci "abbastanza", ma poco, altrimenti avresti evitato di confondere distrails con contrails, evitando poi di fare una figuraccia.
Pero', visto che sembri pensare che frequentemente sia sinonimo di sempre, come ha fatto notare jabba, mi fa avere dei dubbi anche sulle tue conoscenze della lingua italiana.
Jabba ha quindi ragione nel sostenere che il testo da te citato non contraddice nulla.
E' la tua presunzione di sapere cio' che non sai che ti espone a figuraccie.

Pirata Pantani ha detto...

@jabba

e quelle frasi in inglese ora dove le hai pescate???
vedi che le avevo postate e che sono state cancellate.
grazie per la conferma che mi hai dato, in questo caso non mi sono inventato nulla.

In effetti non avevo capito bene cosa fossero le distrails, per una volta avete postato un commento interessante.


Se generalmente le contrails si formano in aria umida è perchè il vapore, per condensare, dovrà magari prima esistere.

Anche ponendo che in rare occasioni il solo vapore allo scarico possa condensarsi pure con lo 0% di umidità (ma poi....esiste anche un minuscolo pezzetto di atmosfera con lo 0% di umidità??, a me sembra un po' impossibile, il vapore anche se poco è ovunque)
deve essere un ipotesi talmente remota da non essere nemmeno lontanamente citata in quello che è un manuale aeronautico espressamente dedicato a piloti ed edito dalla FAA.

Jabba_The_Hutt ha detto...

@ Pirata

Le frasi le ho prese da qui: http://apemayala.blogspot.com/

IL tuo ragionamento, poi, non fila per nulla.

E ti faccio un esempio pratico che puoi avere sotto gli occhi senza problemi (basta che ti presenti davanti alla vetrina di una gioielleria! ;-) ).

Hai presente l'elemento carbonio? Quello che costituisce grossa parte della chimica degli essere viventi sulla Terra, le mine delle matite, i diamanti, etc?

Ecco. Se guardassi il suo diagramma di stato (ovvero quel grafico che dice in che stato si trova il carbonio ad una data temperatura e pressione) e ragionassi come stai facendo tu, io direi che il diamante nella gioielleria non può esistere in quanto a temperatura e pressione "normali" la forma stabile del carbonio è la grafite!!!!

Peccato che il diamante, però, nella gioielleria ci sta e mica te lo vendono allo stesso prezzo della grafite!!! ;-)

Dov'è, dunque, la "fregatura" (e non il mistero!): la fregatura è che ti soffermeresti a considerare solo un set limitato delle variabili che influiscono sul diamante (in questo caso) o sulla formazione della scia (nel caso che poni tu).

La frase in questione nel documento che posti dice semplicemente quali sono le condizioni nelle quali si è notata più spesso la formazione delle contrails. Non le specifica tutte in quanto ci sono troppe variabili coinvolte per poter elencare tutte le condizioni, tant'è che per trovarle devi usare il metodo di Appleman!

E ti faccio notare che non ci vuole molto a creare un sistema dipendente da tre variabili le cui soluzioni sono infinite! Di solito si comincia a studiarli in matematica alle superiori!
E qui stiamo comunque parlando di sistemi che dipendono da più di tre variabili (oltre a temperatura, pressione, umidità relativa bisogna tener conto del vento, della velocità dell'aeromobile, della sua direzione rispetto al vento, etc): ognuna di queste influisce in modo diverso sul come l'aria viene "maltrattata" dal passaggio di un aereo!

Se le condizioni sono sufficienti per la formazione di una scia anche ad umidità relativa dello 0%, questo implica che la formazione della stessa sia NORMALE e non eccezionale; al più può essere eccezionale lo stato relativo ad una singola variabile coinvolta (lo 0% di umidità!). Ma, ancora, non è detto che questo stato eccezionale impedisca la formazione di contrails, esattamente come può esistere il diamante (evento eccezionale ma non IMPOSSIBILE! se ci dimentichiamo di altre varibili coinvolte!! :-) ) anche quando il diagramma di stato dice che non dovrebbe essere così!

J.

Anonimo ha detto...

Jabba hai citato Appleman, guarda che per uno sciachimista e' come citare Satana.

Comunque devo dire che pirata,0 quando sbaglia lo ammette, a differenza di Rosario

Jabba_The_Hutt ha detto...

@Anonimo

E' per questo che cerco di spiegargli dov'è il "problema", proprio perchè se capisce di sbagliare allora vuol dire che pensa ed ha un po' di senso critico.

In questi casi il confronto diventa sempre utile per entrambi...

J.

axlman ha detto...

Comunque devo dire che pirata,0 quando sbaglia lo ammette, a differenza di Rosario.

Dici? Lo vediamo subito: ho postato il commento che copincollo qui sotto nel suo post dove parla della pagina della FAA e vediamo se lo approva o no e se soprattutto rettifica le castronerie che ha scritto nel post stesso.

________________


Caro il mio Franco Scarpa, alias Pirata Pantani, dalle mie parti, se una persona modifica con malizia i testi che riporta per dimostrare le proprie tesi, quella persona dimostra ipso facto non solo che tali tesi sono sballate (visto che chi le proprugna è costretto a imbrogliare per poterle sostenere), ma anche che tale persona sa benissimo di propagandare fuffa, visto che è difficile assai manipolare gli scritti altrui in buona fede.
Dalle tue parti come funziona, visto che tu non hai nessuna vergogna, come dovrebbe avere una persona intellettualmente onesta, a manipolare e mentire pur di sostenere delle evidenti idiozie?

Il testo l'hai preso da qui, però hai tralasciato la distinzione in paragrafi, da cui si capisce che si parla di tre cose diverse e ben distinte: dimenticanza quanto mai opportuna per te e per le boiate che vai sostenendo, effettuata evidentemente per buggerare chi ti legge, facendo sembrare che tutte le affermazioni di tale pagina si riferiscono alle scie di condensazione che si formano dai motori, cioé quelle che tu e gli altri sciroccati della tua Sacra Setta definite "scie chimiche".

Vediamo di ristabilire la verità dei fatti, cioè cosa c'è realmente scritto nel documento che citi.

Il primo paragrafo parla delle EXHAUST CONTRAILS, cioè delle scie che si formano dietro i motori a causa della condensazione del vapore contenuto nei gas di scarico: come sai meglio di me, quelle sono le scie che voi sciachimisti chiamate con molta fantasia "scie chimiche", peccato che invece siano solo, appunto, scie di condensazione dovute ai gas di scarico.
E quelle sono anche le scie studiate da Appleman e per la formazione di quelle scie l'atmosfera non deve essere affatto ricca in umidità, anzi può anche esserne del tutto priva: per formare tali scie, basta e avanza il vapore che esce dai motori, se la temperatura atmosferica è abbastanza rigida. Valori di umidità relativa abbastanza elevati, sono invece richiesti per la persistenza di tali scie, e anche questo Appleman dice. Tornando allo scritto che qui ha stuprato, nel paragrafo dedicate ad esse non si dice da nessuna parte che, per la loro formazione, sia necessario un ambiente molto umido.

Il secondo paragrafo parla delle AERODYNAMIC CONTRAILS, cioè di quelle che, ad esempio, si formano lungo tutto il profilo alare per questioni aereodinamiche. Ecco, per queste sì che è necessario che l'umidità relativa atmosferica sia molto elevata, praticamente del 100% o superiore, visto che a condensare è proprio solo ed esclusivamente l'umidità atmosferica, senza apporti da parte dei motori: il passaggio dell'aereo fa cambiare localmente i valori di pressione dell'aria circostante e, se questa è satura di umidità, tale variazione di pressione può essere sufficiente a far condensare l'umidità atmosferica.

Il terzo paragrafo parla delle DISSIPATION TRAILS (DISTRAILS) che sono in pratica il negativo delle contrail: quando un aereo passa attraverso una nuvola molto sottile, praticamente un velo, il calore dei gas di scarico dei motori può far dissipare la nuvola dietro l'aereo stesso. Alle distrail, e non alle contrail, è riferita la frase che tu hai scritto in maiuscolo (e nell'originale non era così) «they are not common».

La prossima volta, se citi un testo, citalo così com'è, senza togliere le parti scomode per le tue tesi farlocche e senza prendere per i fondelli chi ti legge, grazie.

The Foe-Hammer ha detto...

Non ha ancora rettificato sul suo blog, ritiro quanto ho detto. Su questo blog ha ammesso l'errore probabilmente solo perche' non poteva fare altrimenti, e' stato preso con le mani sulla marmellata.
Di correggere il suo blog non ci pensa nemmeno, strakkino lo cazzierebbe di brutto.