venerdì 30 luglio 2010

30-07-2010 - ... inizia a piovere gatti e cani...

SANREMO, venerdì 30 luglio 2010 (aggiornato)

Come tutti ormai saprete, io con l'inglese ci ho litigato da piccolo e non ci parliamo più, per cui per cercare di capire che cavolo ha scritto il nostro visionario mi sono affidato a TRASLATOR:


Non so chi fa ridere di più: io che non capisco l'inglese, lo stercorario che non sa scrivere in inglese, o Traslator che traduce... ad capocchiam!

Vabbé, decidete voi; qui comunque è piovuta acqua; gatti e cani non ne ho visti.

Dal canale YouTube del "Signore delle tempeste", l'amico Finalis 70, http://www.youtube.com/user/finalis70 vi propongo il seguente filmato che mostra lo svolgersi degli eventi che hanno portato alla "pioggia di gatti e cani":



Il filmato del temporale (in due parti):
La prima


La seconda

Con questi filmati si dimostra ancora una volta che lo stercorarius sanremensis è un acclarato bugiardo.
L'unico pregio rimastogli è che CI FA TANTO RIDERE ahahahah

Un calorosissimo applauso a FINALIS 70. Hola, amico!

Buon fine settimana con i fiori di Sanremo:

Qualche scietta di questi giorni (di quelle non persistenti!). Piazza Colombo
Bellissima perché controluce questa; sulla verticale di Via Matteotti...
... e sull'Ariston
Bei cumuli sul Monte Bignone. In primo piano il Palafiori.
Questa "pennellatissima", tanto per far arrabbiare qualcuno...
Torno ancora sul discorso delle grandezze in base alle distanze sperando di essere più preciso che nel post precedente.
Queste sono le antenne del ripetitore RAI sul Monte bignone:

Ecco come si vedono dal molo corto di Portosole:
ed ecco la distanza esatta:
Ecco, ancora, come si vede un camion in transito sull'autostrada dei fiori:
e la distanza:
Viste le proporzioni, quanto sono alti gli aerei con scia delle foto postate sopra?

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Chi è lo Stercorarius sanremensis? CLICCA QUI
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Agave in fiore:
WASP

lunedì 26 luglio 2010

26-07-2010 - NUVOLE E PUNTI DI VISTA

SANREMO, lunedì 26 luglio 2010

Tante belle nuvole nel cielo di Sanremo, oggi.
E anche un po' di pioggia (poca).

Le foto sono tutte delle ore 19.45, circa.

Nuvoloni e raggi di sole

La stessa, un po' violentata nei colori, per far risaltare i raggi del sole...
Naturale
Naturale anche questa e... niente scie!
Due navi in transito abbastanza vicine alla costa.

Questa, molto ben visibile ad occhio nudo, è a 5.000 mt = 5 km
Ecco la conferma:
Quest'altra, al momento dello scatto, era all'altezza di Capo Nero che dista da Capo Verde (punto dello scatto) ben 8.000 mt = 8 km!
Ecco la prova:
Questo piccolo esercizio solo per dimostrare ancora una volta che lo stercorarius mente quando sostiene che su Sanremo gli aerei sorvolano a quote di 2-3000 mt.

Qui si vede benissimo come appare una nave a 5.000 e a 8.000 mt!

Per finire una foto "notturna": domenica sera... in spiaggia...



WASP

domenica 25 luglio 2010

25-07-2010 - TANGHERO & FRIENDS.con

SANREMO, domenica 25 luglio 2010

MONTE BIGNONE (1299 m)

Il clown qui sotto ritratto, non viene mai quassù perché ha paura che gli aerei in sorvolo gli scompiglino le... orecchie!
"Belinun" (dialetto cavalleresco in uso a Monte Bignone)

L'aeroporto di Nizza (li da qualche parte...)
Ecco! brrrr che basso!!!
... insomma ...
... quello che è sicuro è che il cavo è esattamente a 1253 m s.l.m.
Quindi l'aereo sarà a 1561 m, ripeto 1561 m?
Flora
Fauna


Qualcosa più utile di un "ricercatore indipendente" e di un pro-FESSO...
WASP

giovedì 22 luglio 2010

22-07-2010 - C'è chi PAPPA e c'è chi PUPPA !


BUONE PUPPATE STERCORARIUS !!!
"in belin ch'u t'aneghi"

WASP

martedì 20 luglio 2010

20-07-2010 - STRAKER: partito per la "tangenza"...

SANREMO, martedì 20 luglio 2010


di IEROMOD

Il nostro insuperabile peracottaro, negli ultimi tempi, si è inoltrato in un altro campo per lui molto ostico, a quanto dimostra da ciò che vorrebbe propinare come "dato di fatto" ai suoi altrettanto insuperabili lettori: “questa volta, cari amici, parliamo e diamo prove definitive di scie "chimiche" inesistenti prima degli anni 70!!!”

Come provare questo inequivocabile dato di fatto? OVVIO! Semplicemente confutando saccentemente le innumerevoli fotografie di aeromobili scattate durante il secondo conflitto mondiale, nelle quali vengono ritratti velivoli che rilasciano scie di condensa PERFETTAMENTE uguali (e ugualmente persistenti) a quelle che, nei suoi deliranti sproloqui, cerca di spacciare per "chimiche".

Vediamo quindi che, da perfetto conoscitore della storia del volo, nonché di ogni velivolo che mai abbia solcato i cieli dai fratelli Wright ai nostri giorni, egli è in grado di fornire DATI CERTIFICATI (ovviamente solo da lui...) sulle caratteristiche di volo di ognuno di essi!

Per renderci conto, da soli, di quanto ci sia di vero in quel che dice, è sufficiente assumere come dato di partenza un paio di semplici regole:

1) E' concretamente IMPOSSIBILE che siano state manipolate / falsificate TUTTE le fotografie disponibili dell'epoca, sia in forma digitale (su WEB) sia in forma cartacea (su ogni copia esistente, in possesso di milioni di persone, di enciclopedie, monografie aeronautiche, cartoline, ricordi personali, etc.. etc...) di aeromobili che rilasciano scie persistenti.

2) E' concretamente IMPOSSIBILE che siano stati manipolati / falsificati tutti i dati relativi ai velivoli prodotti, diciamo, dal 1935/40 ad oggi.

Ora che abbiamo preso visione delle due semplici regole, comprensibili anche dal più cretino dei cretini, passiamo ai fatti concreti.

Relativamente alle foto, ultimamente più diffuse in rete, di velivoli che rilasciavano scie ai tempi della II guerra mondiale, prese come esempio e definite "false" dal nostro genio del volo, giova precisare che la maggior parte di esse (dico di quelle pubblicate, perchè ce ne sono molte altre!) rappresentano bombardieri statunitensi B-17, comunemente conosciuti anche dai bambini che guardano i film di guerra e leggono fumetti, come le famose "Fortezze Volanti".

Questi velivoli, i cui equipaggi hanno contribuito con un numero elevato di vite umane a celebrarne la storia, avevano una quota di TANGENZA PRATICA di oltre 9000 metri (non piedi = feet !) Per la precisione, la versione B-17 G (la più rappresentata nelle fotografie) aveva una tangenza pratica di 10.851 metri.
Anche altre versioni (di cui è interessante prendere in esame la YB-17A con turbocompressori WRIGHT GR-1820-51, sperimentata nel 1936, dai cui risultati di volo si decise di installarli sulle versioni definitive) potevano volare tranquillamente a quote superiori: quest'ultima, ad esempio, a quota di TANGENZA PRATICA di 11.580 metri.

Mi si potrebbe obiettare che le quote di volo citate potrebbero essere solamente dei "casi sporadici" di particolari record raggiunti in fase sperimentale dai prototipi, ma non più eguagliati dagli esemplari definitivi, né tantomeno in azioni di guerra.
Vediamo di chiarire.

Qualunque manuale, per cultori o neofiti, ovvero enciclopedia, per appassionati o per bambini, riporta più o meno univocamente il significato di TANGENZA PRATICA: il concetto di quota di tangenza pratica si interpreta e si rappresenta come la quota alla quale il velivolo ha ancora sufficiente esubero di potenza per salire con una velocità di 100 ft/min (0,508 m/s).
Ha ancora la "capacità di salire???.. Ohibò!

Straker, hai letto bene??? ... HA ANCORA LA CAPACITA' DI SALIRE!!!!

Significa perciò, anche agli occhi dei cretini, che un velivolo con tangenza pratica di circa 10.000 metri PUO' ANCORA SALIRE PIU' IN ALTO ALL' OCCORRENZA!...

Quale potrebbe essere "l'occorrenza"?
L'esempio più stupido potrebbe essere cercare di elevarsi fuori portata dalla micidiale FLAK (FlugzeugabwehrKanone - cannone contraereo) di cui l'88mm divenne l'espressione più micidiale, ed alla cui reazione erano esposti proprio in virtù della evidenza della loro presenza a causa delle contrails rilasciate, oppure elevarsi fuori portata da attacchi di caccia che, a quote più elevate, avevano meno capacità di manovra...

Quindi, appurato senza ombra di dubbio che i bombardieri B-17 statunitensi potevano volare oltre i 10.000 metri (e rilasciare, come d'altronde facevano, le scie NON CHIMICHE...) parliamo di altri velivoli che, guarda caso, avevano quote di tangenza pratica simile o addirittura superiore !

Esempi?
Moltissimi, ne elenco solo alcuni tra i più conosciuti.

BOMBARDIERI e CACCIA-BOMBARDIERI:

Boeing B-29 (USA) = m. 9700
N.A. B-25 Mitchell (USA-BIMOTORE) = m 9200
Douglas Boston (USA-BIMOTORE) = m 8720
Consolidated B-24C Liberator (USA) = m 10370
Mitsubishi G4M-3 (GIAPPONE-BIMOTORE) = m 9220
Mitsubishi G3M-3 mod.23 "Nell" (GIAPPONE-BIMOTORE) = m 10280
Petlyakov Pe.2 (URSS-BIMOTORE) = m 10.500
Dornier Do.217 M1 (GERMANIA-BIMOTORE) = m 9500
Junkers Ju.88 S-1 (GERMANIA-BIMOTORE) = m 11600
VIckers Wellington Mk VI (INGHILTERRA-BIMOTORE) = M 11735
D.H. Mosquito Mk.34 (INGHILTERRA-BIMOTORE) la famosa "meraviglia di legno" = m 13110
Etc...Etc...

CACCIA:

BF-109 k-4 (GERMANIA) = m 12500
Spitfire Mk.IX (INGHILTERRA) = m 13110
Curtiss P-40F (USA) = m 10490
Hawker Tempest II (INGHILTERRA) = m 11450
P-47N Thunderbolt (USA) = m 13110
P-51J Mustang (USA) = m 13320
FW 190 Ta-152 H1 (GERMANIA) = m 14800* ( *con superpotenza momentanea)!
Mitsubishi Zero A6M5 (GIAPPONE) = m 11740
Lockeed P-38J Lightning (USA) = m 13410

E, dulcis in fundo... perfino gli italiani potevano raggiungere le quote dei bombardieri alleati! :

Macchi MC 202 = m 10200
Macchi MC 205 = m 11200

Concludo qui questo breve excursus sui velivoli usati nel secondo conflitto mondiale: a dispetto di Straker, di chi crede alle sue panzane, di chi nega l'evidenza e perfino quella storica.

Consiglio a chi, invece, vuole documentarsi più seriamente e non crede a ciò che trova su internet perchè dubita sia manipolato, di recarsi in una qualsiasi libreria della sua città e passare un po' di tempo a sfogliare i libri di storia e di aeronautica: non ha idea di che giovamento ne trarrebbe in termini di conoscenza e di presa di coscienza, leggendo in essi l'immutabile verità sulle contrails e sugli aerei che le rilasciavano a quote elevate nei cieli del secondo tragico conflitto mondiale, a dispetto di chi vorrebbe disconoscerla!

ALCUNE FOTO D'EPOCA:















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Messaggio personale a Straker:

in belin ch'u t'aneighi

WASP