domenica 14 novembre 2010

14-11-2010 - TAGGIA E LE ROSE

SANREMO, domenica 14 novembre 2010

TAGGIA (Valle Argentina) terra delle famose olive "taggiasche", quelle piccole e nere ottime con l'aperitivo e in cucina.


È novembre anche per le rose

Il viadotto dell'Autofiori...

Chi è alla fine e chi all'inizio.

... dista dal punto dello scatto 2.570 mt - ottica da 55 mm

Ancora in ottima forma.

Dal lato Alpi le nuvole sono sempre minacciose, ma in città c'è il sole.

Tutte le fasi.

Panorama con grand'angolo, 18 mm.

Sempre bella!

Il cielo grigio è terreno di caccia per stormi di "oggetti facilmente identificabili".

Qualcuno più che a mangiare pensa a... tubare!

Come ti cambio il cielo. Questa foto è stata scattata alle ore 13.09 e mostra tante nubi e un piccolo sprazzo azzurro.

Un'ora dopo (14.14) il cielo è quasi totalmente azzurro.

Su queste due ultime foto voglio fare una piccola considerazione che non c'entra niente con il cielo ma c'entra con i disastri ambientali che si continuano a verificare in Italia.
Come si vede, ci sono in costruzione delle ville sul ripido pendio di questa collina. Già un paio di anni fa c'è stata una frana in zona; un grosso macigno si è staccato dalla parete e solo per pochi metri ha evitato una casa e si è limitato a bloccare la strada provinciale che porta da Arma a Castellaro. Malgrado i precedenti si continua a costruire... e se un giorno succede una disgrazia? Si accusa il governo "ladro" che non ha messo in sicurezza il costone?
Eh, sì!!!

WASP

4 commenti:

Fabrizio Leone ha detto...

Dalle mie parti ieri non sembrava neanche novembre inoltrato...
Anche oggi c'è bel tempo, figurati che ho una maglietta a maniche corte.
Alla faccia di quei mentecatti il cielo era di un terso pazzesco, e ho anche visto una scia chimica!
Peccato per loro che non ha cambiato il tempo

The Foe-Hammer ha detto...

Hai ragione Wasp, si costruisce dove non si dovrebbe e poi ci si lamenta con il governo se succedono disastri.
La stessa cosa vale anche per le costruizioni in zone golenali e sulle falde dei dei vulcani come ne caso del Vesuvio.
Bah ...

gg ha detto...

Geologi senza scrupoli...

masdeca ha detto...

Quoto...