domenica 30 gennaio 2011

30-01-2011 - I TRASLOCHI DI... "CARLANDRIA"

SANREMO, domenica 30 gennaio 2011

SIRO ANDREA CARLI "CARLANDRIA"





Siro Andrea nato dall’agiata famiglia sanremese dei Carli il 7 luglio 1797, compì i suoi studi prima a Sanremo e poi a Genova; si laureò in medicina il 24 maggio 1816 presso l'Università di Torino non ancora diciannovenne. Viaggiò attraverso Pavia, Milano, Parma, Venezia, Bologna, Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Roma, Napoli, poi all'estero, prima in Francia, poi in Inghilterra, Portogallo e Spagna. Nel 1821 ritornò a Sanremo.

Nel 1823 a reggere la Provincia di Sanremo, facente parte del Regno Sabaudo, venne mandato Alberto Nota, conosciuto nel mondo letterario per le sue commedie.

Nel 1827, Alberto Nota propose alla carica di sindaco della città di Sanremo l’appena trentenne Carli, del quale era diventato grande amico, ma il governo di Torino che lo considerava un “ammiratore delle libertà inglesi” respinse la candidatura; l’anno successivo, ripresentata la proposta, venne nominato primo cittadino.

Nel 1828 la popolazione di Sanremo era di diecimila abitanti circa. Carli si propose subito di rimediare alla scarsità di acqua della città e, con l'appoggio di Alberto Nota, rese pubblico il suo grande progetto: la creazione di un acquedotto cittadino. I sanremesi accolsero con entusiasmo la proposta e le cronache dell'epoca narrano dell’entusiasmo e del fervore della popolazione; ricchi e poveri andarono a gara per aiutare alla realizzazione dell’opera, prestandosi a tutti i più duri lavori di trasporto dei materiali da costruzione.

L'acqua venne concessa gratuitamente dalla famiglia Ammirati, proprietaria di una sorgente nascente sulle alture sanremesi, nel terreno boschile in zona Breschi, in vicinanza del cosiddetto Lago Negro. In cambio ottennero di poter utilizzare l’acqua del troppo pieno della fontana, costruita in località Cardellina. La lunghezza del canale, dalla sorgente alla Porta detta di San Nicola, era di metri 4136. Furono create numerose fontane in piazza dei Dolori, in piazza Nota (ex piazza Palazzo) e piazza Eroi Sanremesi (ex piazza Nuova), alla Marina e poi anche in piazza Bresca (ex piazza dei Missionari).

Al benemerito cittadino Siro Andrea Carli (scomparso nel 1857), sei volte sindaco, tre volte deputato al Parlamento di Torino, costruttore nel 1831 del pubblico lavatoio (ora demolito); nel 1838 dell'attuale cimitero monumentale; nel 1843 iniziatore dei lavori dell'attuale via Matteotti, il Comune e i cittadini eressero il monumento in piazza.

Nel 1890 fu scolpita la statua che lo raffigura, un'opera dell'artista Filippo Ghersi, ma la realizzazione venne collocata dall'altra parte della piazza rispetto a dove è situata oggi. Solo negli anni '60 del Novecento, la statua fu posta sopra la fontana, realizzata nel 1829, nella piazza oggi intitolata al sindaco benemerito.

La prima sistemazione del monumento
La piazza cambia aspetto, ma il monumento resta al suo posto
In data imprecisata, trasloca dalla parte opposta della piazza...
E ci resta per un bel po'...
La sistemazione attuale, in cima alla fontana.
WASP (con l'involontaria collaborazione di "Riviera24" e di www.sanremoincartolina.com che sentitamente ringrazio).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bella serie di fotografie
un ringraziamento per aver citato il mio sito sanremoincartilina.com
nell'articolo
diego verda

Wasp ha detto...

Grazie Diego Verda, citare la fonte è un dovere, in fondo ho approfittato senza chiedere il permesso.
Spero che continuerai a "guardarmi" come farò senz'altro io.