lunedì 26 luglio 2010

26-07-2010 - NUVOLE E PUNTI DI VISTA

SANREMO, lunedì 26 luglio 2010

Tante belle nuvole nel cielo di Sanremo, oggi.
E anche un po' di pioggia (poca).

Le foto sono tutte delle ore 19.45, circa.

Nuvoloni e raggi di sole

La stessa, un po' violentata nei colori, per far risaltare i raggi del sole...
Naturale
Naturale anche questa e... niente scie!
Due navi in transito abbastanza vicine alla costa.

Questa, molto ben visibile ad occhio nudo, è a 5.000 mt = 5 km
Ecco la conferma:
Quest'altra, al momento dello scatto, era all'altezza di Capo Nero che dista da Capo Verde (punto dello scatto) ben 8.000 mt = 8 km!
Ecco la prova:
Questo piccolo esercizio solo per dimostrare ancora una volta che lo stercorarius mente quando sostiene che su Sanremo gli aerei sorvolano a quote di 2-3000 mt.

Qui si vede benissimo come appare una nave a 5.000 e a 8.000 mt!

Per finire una foto "notturna": domenica sera... in spiaggia...



WASP

5 commenti:

Domenico_T ha detto...

Uhm, non so WASP, secondo me questo post presta il fianco agli sciachimisti.
Sia chiaro, quelle navi sono sicuramente molto lontane ma dire "la nave è all'altezza di" ricorda molto il metodo della tangente di Straker quando ricavava la quota degli aerei misurando ad occhio la distanza orizzontale.

;)

Wasp ha detto...

Domenico, siccome lo scopo è quello di evidenziare quanto può apparire grande un oggetto a una certa distanza, in questo caso specifico probabilmente la stima è fatta per difetto nel senso che le distanze da me indicate potrebbero essere minori di quelle effettive... La nave più vicina, in effetti, potrebbe essere anche a 4/5 miglia dalla costa; lo so, sono solo ipotesi, ma una nave di quella stazza non viaggia di certo a 1/2 miglia.
Ma questo conferma ancora di più il fatto che i piccolissimi aerei che si vedono sorvolare Sanremo non sono certo a quote di 2/3000 mt.

Domenico_T ha detto...

Certo WASP, avevo ben inteso il senso del post. Sicuramente quelle navi sono molto lontane e sicuramente gli aerei ripresi da Straker non volando a 2000 metri infatti se non sciassero sarebbero molto difficili da individuare proprio perché piccoli.

Quello che volevo sottolineare è un errore di metodo. Nel famigerato "metodo della tangente" bisognava calcolare ad occhio la distanza in orizzontale dell'aereo posizionandolo sopra una montagna, un edificio o un altro punto di riferimento per il quale fosse possibile trovare la distanza in linea di terra.
Tuttavia tracciare la verticale di un oggetto in quota (e che si sposta rapidamente) è arduo per cui i calcoli sono sballati.

Nel caso delle navi bisogna tirare "l'orizzontale" per vedere se la nave sta prima o dopo il capo ma anche qui la misura ad occhio è sballata.

Quindi direi che a) quelle navi sono molto lontane b) gli aerei volano molto alto ma c) il metodo è impreciso e ricorda quello sciachimista che tutti abbiamo contestato come inesatto ;)

Quello che si potrebbe fare è misurare la distanza da un oggetto noto (come un edificio su una montagna) di cui si conosce l'ampiezza e rapportarla a quella di un aereo. Per esempio a 4km da casa mia c'è un santuario che è visibilissimo ad occhio nudo. Un aereo alla stessa distanza risulterebbe grande almeno il doppio e quindi enorme senza bisogno di tirare lo zoom della telecamera.

Magari dopo aver superato (si spera) l'esame di domani cerco di fare una mini-indagine :)

Wasp ha detto...

Concordo che il mio non è certo un esemplare metodo scientifico...
Vuole essere solo un esempio logico: se è logico che una nave di quella stazza non viaggi sottocosta ma almeno a 4/5 miglia e si vede bella grande, allora anche un aereo che viaggiasse a 4/5000 mt si dovrebbe vedere molto grande, cosa che non è.

Nico ha detto...

Domenico, ha ragione Wasp.
Gli sciachimisti sono contro il metodo scientifico, quindi quello spannometrico lo devono per forza accettare.

Bravo Wasp. :-)